Trasporti Funebri

Normativa trasporto

Nel rispetto della volontà del defunto e della sua famiglia, i nostri servizi includono il trasporto della salma dal luogo del decesso all’abitazione, casa di riposo, luogo di onoranze, crematorio o cimitero. Osservando il trattamento conservativo della salma secondo normativa vigente, collochiamo con cura il corpo nella sua bara o cofano e, attraverso autofunebri di ultima generazione (Mercedes, Jaguar e Maserati), lo trasferiamo nel luogo indicato, consegnandolo al personale dedito alle onoranze, alle operazioni cimiteriali o alla cremazione. Nel periodo antecedente la cerimonia funebre, è inoltre prevista la possibilità di usufruire di un posto in struttura adeguata. 

 

Il nostro personale ha il compito preciso di adempiere a quanto previsto dalla legge, prendendosi carico di tutte le pratiche amministrative, ottenendo le autorizzazioni necessarie e occupandosi del pagamento degli oneri comunali e sanitari.

 

Offriamo trasporti funebri nazionali e internazionali: i trasferimenti in regione sono previsti a bara aperta, mentre da o verso un’altra regione e da o verso l’estero sono previsti a bara chiusa. Igiene e pubblica sicurezza saranno sempre pienamente garantite a norma di legge.

Normativa trasporto da e per l’estero

I trasporti da e per l’estero vengono eseguiti nel rispetto di tutte le normative vigenti, che avremo premura di rispettare ottenendo tutte le documentazioni necessarie.

 

Per quanto riguarda i trasporti da e verso Italia, Germania, Belgio, Cile, Egitto, Portogallo, Francia, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Austria, Repubblica Democratica del Congo, Messico e Romania, vale quando stabilito dalla Convenzione Internazionale di Berlino del 10 febbraio 1937, resa esecutiva in Italia con Decreto Regio 1379 del 10 luglio 1937. Il servizio di trasporto è soggetto a prescrizioni sanitarie e per essere effettuato è necessario il rilascio di un passaporto mortuario da parte del prefetto, il quale agisce in qualità di autorità delegata dal Ministero della Sanità.

Per quanto invece concerne il trasporto da e verso i paesi che non aderiscono alla Convenzione Internazionale di Berlino, è necessario presentare domanda al prefetto della provincia in cui si trova la salma, allegando alla richiesta i seguenti documenti:

 

  • Nulla osta per l’introduzione dell’autorità consolare dello Stato verso il quale la salma è diretta;
  • Certificato dell’Unità Sanitaria Locale attestante che sono state osservate le necessarie disposizioni; 
  • Eventuali altri documenti e dichiarazioni prescritte dal Ministero della Sanità in relazione a specifiche situazioni secondo la normativa vigente.

 

Una volta ricevuta la richiesta, il prefetto concederà l’autorizzazione e informerà, a sua volta, il prefetto della provincia di frontiera attraverso cui la salma dovrà transitare.